Camilla Corsi

Si laurea in filosofia all’università La Sapienza di Roma e si diploma in canto al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, si perfeziona all’Accademia Chigiana di Siena e Internationale Sommerakademie Universitat Mozarteum di Salisburgo. Studia Canto fra gli altri con Renato Bruson, Bruna Baglioni, Luciana serra e Alexandra Altoohf.
Si forma come attrice lavorando con diversi registi tra cui G. Zampieri, A. de Rosa, F. Gottschalk, S. Monti, T. Contartese e M. Lolli. Dal 2012 fa parte della compagnia teatrale “Potevano Essere Rose”, con cui intraprende diversi studi e realizza varie messe in scena, tra queste “Il Festival del Suicidio” presentato anche al Frige Festival di Roma e “ Il Bagno di Diana” Presentato alla XX edizione del Festival di teatro antico di Velia.
Come soprano ha lavorato in Italia e all'estero accompagnata da molte orchestre, tra le quali Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra Modena Musica, Orchestra del Gran teatro La Fenice, Orchestra dei Solisti Veneti, Orchestra del Teatro Regio di Parma, Orchestra Città Lirica, portando in scena molti ruoli tra i quali Lucieta ne “I quattro rusteghi” di E. Wolf-Ferrari, Gilda nel “Rigoletto” di G. Verdi , Musetta ne “La Bohème” di G. Puccini, la Regina della Notte nel “Flauto Magico” di W. A. Mozart, Despina nel “Così fan tutte” di Mozart, Susanna ne “Le nozze di Figaro”, Micaela e Frasquita nella “Carmen” di G. Bizet, Violetta ne “La traviata” di G. Verdi, Oscar in “Un ballo in maschera” di Verdi. Ha inoltre creato i ruoli di: Gilberte nella prima esecuzione mondiale dell’opera “Jacques” di M. Emanuele e di Gelsomino nell’opera “Gelsomino nel paese dei bugiardi” di S. Seghedoni. Da dicembre 2010 ad agosto 2012 è stata il soprano de La Compagnia italiana di operette.